La Patente Europea del Computer si trasformerà sia nel nome – si chiamerà International Certification of Digital Literacy (ICDL) – sia nell’organizzazione dei moduli, maggiormente focalizzati sulle esigenze dei destinatari.

La Patente Europea del Computer si trasformerà sia nel nome – si chiamerà International Certification of Digital Literacy (ICDL) – sia nell’organizzazione dei moduli, che vedrà una maggiore focalizzazione orientata alle esigenze dei destinatari (ossia ICDL Digital Citizen, per il cittadino; ICDL Digital Student, per il mondo della scuola ICDL Workforce, per l’università e il mondo del lavoro, ICDL Professional, per i professionisti) sia nella veste grafica. La sigla ICDL, già attiva in tutti i Paesi extraeuropei, con il nuovo logo e la nuova immagine che identifica la certificazione, riflette in modo più lineare ed efficace un programma di portata globale dedicato alla digital literacy.

Una naturale evoluzione del progetto, garantito da AICA in Italia, che rispecchia i cambiamenti, gli aggiornamenti e le nuove esigenze di competenze digitali richieste dal mercato e che prelude a un miglioramento continuo, perché il percorso di certificazione sia sempre adeguato alle esigenze della società. Non è un caso che il 2018 sia stato denso di novità nel campo specifico delle competenze digitali.  

In Italia l’introduzione della nuova articolazione dei moduli declinati per target avverrà in maniera graduale, nel corso dei prossimi anni. Questo affinché l’evoluzione possa essere integrata senza stravolgimenti nei progetti formativi e didattici che i Test Center ECDL hanno già avviato, in un percorso di evoluzione e miglioramento continuo. 

“L’idea di proporre i diversi moduli di certificazione ECDL/ICDL orientandoli alle effettive esigenze del target di riferimento qualifica sempre più le certificazioni ECDL/ICDL come un vero ponte tra scuola e mondo del lavoro e abbraccia in pieno il concetto di Digital Literacy che è riferita sia all’ambito strettamente tecnico sia all’utilizzazione corretta, legittima ed efficiente di contenuti digitali”, commenta Giovanni Adorni, Presidente di AICA. “L’alfabetizzazione informatica è obiettivo di particolare rilevanza nella società dell’informazione attuale. Nel mondo moderno non si può prescindere, sia nella scuola sia nel mondo del lavoro, dal saper usare in modo appropriato il PC, i dispositivi mobili e il web. Molti credono di saperli usare ma hanno solo una conoscenza superficiale di ciò che veramente serve per essere competitivi oggi e domani”.