Non c’è solo la Ferragni. Come ormai tutti sanno, il successo di ​Chiara Ferragni è dovuto anche, se non soprattutto, alla sua capacità di raccontarsi su Instagram. Non è l’unica, però, ad aver colto il potenziale di questa piattaforma.

Da anni, infatti, migliaia di persone percorrono la stessa strada, al punto da far diventare Instagram (e i social network, in generale) ​la vetrina più ambita di brand e aziende​. Il fatto che milioni di persone scorrano ogni giorno le proprie bacheche e guardino le storie dei loro personaggi preferiti ha trasformato le piattaforme social nel ​luogo perfetto in cui sponsorizzare prodotti​, eventi, attività e, più in generale, ​far conoscere la propria realtà,​ in un tempo brevissimo, a una platea potenzialmente infinita di persone.

Le aziende hanno imparato ad utilizzare il linguaggio dei social per creare dei contenuti ad hoc, mentre le piattaforme come Facebook e Instagram si sono aggiornate, consentendo uno spazio sempre maggiore e sempre più strutturato a chi vuole utilizzare i servizi come business.

Ma non è solo la possibilità di fare pubblicità che attrae le imprese. ​Instagram può diventare un efficace strumento di direct-marketing grazie alla possibilità di creare dei post su cui è presente il tasto “purchase”, che permette agli utenti di acquistare il prodotto sponsorizzato con grande rapidità. È una funzione che Instagram in questo momento ha concesso di implementare ​soltanto a sette piattaforme in tutto il mondo​.

Una di queste si chiama Storeden​: è ​l’unica realtà europea ​presente in questo elenco e la cosa che ci riempie di orgoglio è che si tratta di un’azienda tutta italiana.

Storeden ​è un servizio che consente di ​creare il proprio eCommerce in autonomia ​e di poter vendere i propri prodotti su diverse piattaforme, tra cui Amazon, eBay, Facebook e ora anche Instagram.

“Da quando abbiamo pensato e realizzato Storeden avevamo sempre una domanda in testa: come possiamo aiutare i nostri clienti a vendere di più?”, commenta il fondatore e amministatore delegato Francesco D’Avella. “Da qui, l’idea di essere non solo tecnologia ma anche strumento di marketing. La nostra convinzione è di creare uno strumento in grado di ​vendere su più canali contemporaneamente​, aumentando in modo esponenziale le possibilità di commercio”.

“Sicuramente ci riempie di orgoglio essere ​la prima realtà Europea abilitata alla vendita su Instagrame, in generale, sul sistema Facebook”, conclude D’Avella. “I marketplace e i canali social, più che competitor della piccola e media impresa, sono per noi uno strumento per aumentare vendite e visibilità”.