Alibaba ha annunciato di aver acquistato dalla Società NetEase, quotata al Nasdaq, la piattaforma di e-commerce Kaola per circa 2 mld di dollari. Kaola, che tratta articoli di lusso (abbigliamento, consumer electronics, accessori per lo sport), è uno dei più grandi siti e-commerce cinesi focalizzati sulla vendita di prodotti importati, insieme a Alibaba’s Tmall Global e JD.com’s JD Worldwide.
Secondo Alibaba, Kaola continuerà a operare in modo indipendente con il proprio marchio attuale.
Alvin Liu, attuale Direttore Generale di Tmall Import & Export, di proprietà di Alibaba, sarà il nuovo AD della piattaforma. Con Tmall Global e Kaola, Alibaba conquisterà una presenza predominante nel settore dell’importazione.
Alibaba: il trend di crescita dei ricavi (in %)
QUARTER | Crescita annua del fatturato (in %) |
Q2 2017 | 55 |
Q3 2017 | 54 |
Q4 2017 | 60 |
Q1 2018 | 56 |
Q2 2018 | 61 |
Q3 2018 | 56 |
Q4 2018 | 61 |
Q1 2019 | 61 |
Q2 2019 | 54 |
Fonte: Alibaba
Alibaba, insieme a Yunfeng, investirà inoltre circa 700 mln di dollari in NetEase Cloud Music, anche se NetEase ne rimarrà l’azionista di controllo.
La Cina è uno dei maggiori mercati e-commerce del mondo: l’Istituto di Ricerca eMarketer in un report dello scorso Giugno ha previsto per il 2020 un giro d’affari di commercio elettronico pari a 1.935.000 mld di dollari, circa 3 volte quello degli USA.
“Alibaba ha fiducia nel futuro dell’e-commerce di prodotti importati, che è solo all’inizio e ha un importante potenziale di crescita” ha commentato Daniel Zhang, AD del Gruppo Alibaba. “Con Kaola, inoltre, miglioreremo ulteriormente i servizi di importazione e il livello di customer experience in Cina”.
Il mese scorso, Alibaba ha riportato che le vendite del secondo trimestre hanno superato le attese, sebbene la crescita sia rallentata. Un contributo importante ai risultati arriva dalle piattaforme di shopping Tmall e Taobao eda Alibaba Cloud, settore in rapido sviluppo.
I consumatori annuali sui retail marketplaces di Alibaba in Cina hanno raggiunto i 674 mln, con un aumento di 20 mln; la maggior parte di questi nuovi clienti proviene dalle città meno sviluppate.