Zalando ha reso  operativi i due robot logistici Toru – dopo una fase di test di otto mesi nel centro di distribuzione di Erfurt – e annuncia di passare alla modalità pilota trasferendo i robot al magazzino di Lahr dove saranno utilizzati in attività operative quali l’elaborazione degli ordini reali dei clienti.

“Dopo essere stati testati in svariate operazioni di prelievo e smistamento, i robot si sono dimostrati sistematicamente affidabili in ambito logistico e ora sono pronti a entrare in azione nel nostro centro di distribuzione di Lahr”, ha dichiarato Carl-Friedrich zu Knyphausen, responsabile dello sviluppo logistico di Zalando.

La caratteristica che rende speciali i robot Toru è il fatto che sono in grado di individuare e prelevare singole scatole di scarpe. Questo elemento li distingue dalla maggior parte di altri sistemi robotizzati che spesso riescono a spostare interi pallet o imballi, ma non sono in grado di prelevare prodotti specifici. 

Zalando aveva precedentemente concordato con Magazino, la start-up che ha sviluppato Toru, i parametri per i quali sarebbe valsa la pena utilizzare i robot: da un lato la gestione dei prodotti (ossia scatole di scarpe) senza errori e dall’altro il numero di scatole prelevate in rapporto al tempo di inattività dei robot. 
All’inizio i robot restavano fermi per periodi più lunghi durante lo svolgimento delle operazioni, per errori di rilevamento o a causa dei tempi di elaborazione. Riducendo queste pause, è stato possibile aumentare in maniera considerevole il numero di prelievi orari. 

A Erfurt era stata creata un’area di collaudo dedicata con determinati requisiti tecnici, in modo che i robot non interferissero con le attività quotidiane. Oggi, grazie ai progressi nell’hardware e nei relativi algoritmi, i robot hanno maggiori competenze rispetto a quelle che possedevano quando sono stati avviati i test e sono pronti per l’impiego nel centro di distribuzione di Lahr che dispone dello spazio necessario per l’impiego e per le stazioni di trasferimento e ricarica.

La differenza tra l’operatività effettiva e quella in fase di collaudo consiste nel fatto che ora i robot gestiranno veri ordini trasmessi dai clienti e lavoreranno a fianco dei dipendenti del centro di distribuzione.