In base ai dati comunicati da Nexi, durante la settimana del Black Friday il valore delle transazioni con pagamenti digitali è cresciuto del 10,3% rispetto allo scorso anno, mentre l’aumento dell’e-commerce è stato del +19,5%. Rispetto a una settimana media del 2019, quella del Black Friday ha visto inoltre un incremento dei volumi di spesa del 23%, con punte del +50% sul canale e-commerce.

“Nella settimana del Black Friday la dinamica degli acquisti è stata guidata dalle promozioni anticipate di moltissimi retailer, soprattutto online: abbiamo registrato incrementi importanti rispetto al 2018, specie sull’e-commerce in cui abbiamo osservato punte del +50% in certe fasce orarie. Sono state raggiunte da Nexi fino a 10mila transazioni al minuto – commenta Roberto Catanzaro, Business Development Director di Nexi, e aggiunge che anche sul canale fisico si registra un aumento importante del numero di transazioni, mentre sul canale e-commerce cresce anche l’ammontare della spesa media – a testimoniare una fiducia sempre crescente nello shopping online”.

Il recente studio “Pulse of the Online Shopper” condotto da Ups, azienda globale di logistica, ha messo in luce i fattori determinanti per l’acquisto su Internet, evidenziando in particolare che in Italia l’89% dei consumatori online considera il prezzo il fattore principale e determinante sulla scelta finale, mentre rimane in secondo piano la rapidità di consegna. Il 94% dei clienti italiani effettua ricerche sui prodotti prima di acquistarli online; le generazioni più giovani sono quelle che si lasciano influenzare di più dalle recensioni dei clienti. In Italia più di tre quarti degli acquirenti rispediscono i resi ai venditori/retailer e la ragione principale di un’esperienza di reso negativa è il ritardo nel ricevere il rimborso. Politiche di reso non chiare o restrittive infastidiscono una percentuale significativa dei consumatori come la mancata possibilità di restituire un prodotto in negozio o il pagamento per il reso.