L’ultima novità, in termini di relazioni tra acquirente e venditore, è il social commerce. Le piattaforme dove si compra on line non sono più solo marketplace, ma diventano delle comunità virtuali degli acquisti dove il cliente può controllare tutti gli scaffali simulati e seguire ogni giorno solo i venditori di cui si fida.
Il top player mondiale in questo campo è Instagram, che con i recenti bottoni di vendita ha aperto scenari inimmaginabili fino a pochi mesi fa. Blomming, startup italiana che è riuscita a raccogliere oltre un milione e mezzo di investimenti, è da poco stata acquistata da Storeden, il colosso italiano della vendita online (ogni secondo oltre 500 persone navigano all’interno dei codici del suo sistema, guardano prodotti, seguono aziende e fanno acquisti). La novità che propone adesso l’azienda fondata da Francesco D’Avella con sede a Villorba (TV) è la nascita del primo social ecommerce italiano. “Abbiamo lavorato duramente per trasformare il marketplace dell’artigianato italiano in un sistema ibrido ecommerce – marketplace, spiega D’Avella.
Oggi Blomming permette a tutti sia di creare un ecommerce completo con il proprio dominio, ma anche contestualmente vendere nel marketplace Blomming, popolato da migliaia di merchant. In sostanza, abbiamo creato un ecommerce che ha già potenziali acquirenti pronti ad acquistare i prodotti”. Blomming è l’innovativo servizio di Social Commerce che unisce il concetto di e-commerce, marketplace e social network in un solo portale. Con Blomming è possibile vendere prodotti dal proprio sito e-commerce, dalla propria pagina shop nel marketplace Blomming e su altri blog e siti web grazie alla funzione Embed Store.
Gli utenti possono scoprire migliaia di prodotti di ogni genere messi in vendita ogni giorno da migliaia di e-commerce, esplorare le sezioni tematiche create per loro o utilizzare il motore di ricerca per individuare ciò che vogliono acquistare. Inoltre è possibile condividere nei social le proprie preferenze e consigliare prodotti e negozi online. Blomming è inoltre stato integrato con lo shop di Facebook e Instagram per aumentare la visibilità. Massimo Vincenzi, Cto di Storeden, ribadisce il differenziale insito nel progetto: “L’idea alla base del nostro sistema è quello di permettere di creare eCommerce altamente performanti che abbiano già l’elemento più importante fin dall’inizio: l’acquirente. Forniamo ai negozianti una community di acquirenti che possono seguirli direttamente, chiedendo solo con un click di avere aggiornamenti in tempo reale sia sulle nuove offerte che sugli sconti speciali loro riservati. Non solo: permettiamo ai piccoli artigiani di realizzare il loro negozio online con pochissimi passaggi, al costo di 9,99 euro al mese. Una cifra davvero piccolissima per entrare in un centro commerciale dove ogni mese transitano oltre mezzo milione di persone”.