Un numero sempre più crescente di aziende si sta oggi interrogando sulle possibilità derivanti dalla servitization. L’estensione delle tradizionali offerte di prodotto attraverso l’erogazione di servizi avanzati, non solo a supporto del prodotto, ma anche dei clienti e dei loro processi, sembra infatti oggi essere una necessità alla quale le aziende che vogliono acquisire o mantenere una posizione di leadership non possono sottrarsi.

Non stupisce quindi che siano stati oltre 200 i manager e direttori che hanno preso parte al XVI ASAP Service Management Forum, svoltosi lo scorso 27 e 28 Novembre a Milano presso la prestigiosa cornice del Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”. Una due giorni intensa che si è aperta con il tradizionale appuntamento riservato agli aderenti della Community, l’ASAP Community Day, per poi proseguire con il Convegno Servitization goes Digital: nuovi servizi per prodotti e clienti connessi.

L’evento ha generato tante idee e indicazioni per progettare, avviare o continuare la crescita del service business grazie alla crescente disponibilità di dati e all’utilizzo di tecnologie come IoT, Big Data, Blockchain, Intelligenza Artificiale.

Le opportunità e le prospettive della servitization sono una risposta concreta alla domanda di valorizzazione dei dati che arriva dalle imprese. Imprese che associano in modo sempre più stretto lo sviluppo del business con lo sviluppo della digitalizzazione di prodotti e processi. Oggi sono sempre più numerose le organizzazioni che mettono in diretta relazione il futuro dei loro prodotti con il futuro del loro rapporto con i clienti, organizzazioni che guardano con crescente attenzione alle prospettive legate allo sviluppo e all’offerta di servizi avanzati, non più solo per tipologie di servizi a corredo di prodotti, ma anche come come attività ad elevato valore aggiunto.

L’ASAP Community Day si è sviluppato su tre momenti principali.

Nello Spazio Innovazione il racconto dei progetti di innovazione e sviluppo del Service Business scaturiti dalla collaborazione tra i ricercatori ASAP, le aziende della community e le spin-off universitarie.

La seconda parte della giornata è consistita nel tradizionale Community Meeting di ASAP, assemblea delle aziende aderenti, guidata da Federico Adrodegari (Università di Brescia, coordinatore di ASAP). Nel ripercorrere le attività dell’anno è stato dato spazio al racconto dei contributi portati dai partner del convegno Salesforce, Servitly, ServiceMax, Npo Sistemi e Ricoh durante l’attività dell’anno e a descrivere in modo sintetico le attività di ricerca svolte e tuttora in corso. Il tema più significativo trattato è stato quello relativo al Network di collaborazioni di ASAP, con la presentazione da parte di Francesca Pozzar di Friuli Innovazione del progetto europeo Things+ e con la presentazione da parte di Jürg Meierhofer della Swiss alliance for Data-Intensive Services, community svizzera accademico-industriale dedicata allo sviluppo di servizi basati sui dati.

Come da tradizione, la terza parte della giornata è stata infine dedicata alle attività sociali con un’interessante visita al Museo della Scienza e Tecnologia di Milano, e la successiva cena di networking.