La tendenza a spostare gli acquisti online in tempi di emergenza sanitaria si conferma anche nel settore della salute e del benessere. In Italia, su una platea di circa 25 milioni di acquirenti online di prodotti fisici, 16,9 milioni di persone negli ultimi 12 mesi (+72%) hanno comprato un prodotto di Health&Pharma. Un mercato che vale 1,2 miliardi (+87% rispetto al 2019), con una spesa pro-capite media di circa 80 euro, dove gli acquirenti abituali (4,6 milioni di persone che hanno acquistano beni almeno 4 volte nell’arco temporale di un anno) contribuiscono al 40% del valore dell’e-commerce di settore.

I dati emergono dalla ricerca 2020 presentata durante l’evento “Netcomm Focus Digital Health&Pharma“, curata dal Gruppo di lavoro Netcomm Digital Health&Pharma e condotta grazie anche al supporto di Aboca, Angelini, Nestlé, New Line Ricerche di Mercato, QBerg e Rif Raf.

Secondo il rapporto, le tre categorie che sviluppano il maggior valore di acquisti online sono: vitamine, integratori e potenziatori per lo sport (207 milioni di euro); i prodotti di ottica (occhiali da vista e lenti a contatto, 181 milioni di euro); le creme per la pelle e i muscoli (oltre 168 milioni di euro): su 100 euro spesi online in prodotti di Health & Pharma, 45 sono relativi ai prodotti di queste tre categorie.

Varie sono le motivazioni dello shopping online. La scelta è guidata da considerazioni legate alla convenienza economica (36,7%), alla comodità (18,1%) e alla disponibilità di offerte speciali (16%). Il “fattore lockdown” ha avuto inoltre un impatto importante, visto che il 15,3% di coloro che hanno acquistato online prodotti Health&Pharma nell’ultimo anno ha scelto il canale per non entrare in un punto di vendita fisico. Tra i metodi di pagamento più utilizzati troviamo PayPal e le carte prepagate, mentre la consegna a casa è ritenuta il servizio più utile per chi compra online.