Le imprese spendono (e spenderanno ancora) in IT: 3,2% a livello globale, con tutti i comparti in positivo. È quanto emerge dal report per il 2019 che Gartner ha reso pubblico la scorsa settimana.
A trainare la crescita saranno i segmenti enterprise software (+8,5%), i servizi IT (+4,7%) e i data center systems (+4,1%), a fronte di un +1,9% dei servizi di comunicazione, che pure rappresentano la voce più consistente del budget.
In particolare, nel 2019 i manager IT spenderanno per dotare le proprie aziende di servizi e applicazioni cloud, che quest’anno cresceranno più di ogni altra categoria, alimentando un incremento generale delle spese in tecnologia.
Sono buone anche le prospettive per il 2020, che vedono un ulteriore sviluppo del comparto (+2,8%), con le enterprise software technologies sempre in testa (+8,2%).
“La digital transformation è un cambiamento in atto che questo autorevole report evidenzia in modo fattuale. Come ha osservato Lovelock di Gartner, l’IT non è più solamente uno strumento per gestire l’azienda ma il vero motore trainante del business, il cuore dell’ecosistema digitale”, commenta Corrado Dati, ITSM Business Unit Manager di SB Italia, società specializzata in soluzioni IT per la gestione, l’integrazione e la digitalizzazione dei processi aziendali.
“La crescita di voci come l’IaaS e del cloud dimostrano inoltre come questo percorso di trasformazione sia alla portata di tutte le aziende, non solo di quelle che hanno disponibilità di budget e competenze in-house per gestire la complessità dell’evoluzione tecnologica. Non a caso sempre Gartner considera il 2019 come l’anno del cloud, che abilita con efficacia le nuove tendenze dell’IoT e dello smart working. Ma non solo: sono sempre di più le aziende che si affidano a noi in cerca di servizi infrastrutturali, che delegano a noi la gestione della rete e dei data center, perché per un’azienda è sempre più complicato tenere il passo dell’innovazione tecnologica, assicurando la totale sicurezza e il rispetto delle normative, GDPR in testa”.