Secondo il Rapporto Coop 2019, il mercato dell’e-grocery è in rapida crescita e sfiorerà quota 1,5 miliardi di euro alla fine di quest’anno, raggiungendo volumi pari a tre volte quelli di quattro anni fa. Ad aumentare non è solo il numero di persone che fanno la spesa online, ma il valore della merce inserita nel carrello virtuale (la spesa media si aggira sui 186 euro per famiglia) e la frequenza: in media 4,3 volte l’anno, con una crescita a doppia cifra ogni dodici mesi. I risultati attuali pesano ancora poco rispetto al commercio tradizionale: in termini di volumi d’affari, il carrello digitale vale circa il 2% del largo consumo italiano complessivo, ma sembra destinato a vedere crescere rapidamente le proprie quote di mercato.
La crescita dell’e-grocery
Giro d’affari (in miliardi di euro) | Var. della quota % sul totale Grocery | |
2016 | 0,5 | 0,8 |
2017 | 0,7 | 1,3 |
2018 | 1,0 | 1,5 |
2019 | 1,5 | 2,3 |
Fonte: Rapporto Coop 2019
I segmenti di mercato che stanno registrando i tassi di crescita più interessanti sono i prodotti freschi, ortofrutta, surgelati, drogheria alimentare e pet care&food.
Il paniere del largo consumo online
Comparto | Var. quota % 2018/2019 |
Drogheria alimentare | +1,2 |
Petcare e petfood | +0,8 |
Freschi e ortofrutta | +0,4 |
Gelati e surgelati | +0,3 |
Igiene domestica | 0,0 |
Bevande | -0,1 |
Cura persona | -2,5 |
Fonte: Rapporto Coop 2019
A favorire lo sviluppo dell’e-grocery contribuisce la copertura sempre maggiore del servizio di consegna a domicilio e la diffusione di Internet, smartphone e pagamenti digitali tra le famiglie italiane. Determinanti sono anche le nuove le modalità di ritiro e consegna della spesa fatta online, come il click&collect (in store o in punti di raccolta esterni), il drive-in e altre soluzioni che semplificano la vita delle famiglie, oltre agli abbonamenti o alla disponibilità di liste della spesa preimpostate.
La crescita del click&collect
Comparto | Incidenza % click&collect sulle vendite LC online |
Fresci e ortofrutta | 10,9 |
Gelati e surgelati | 11,0 |
Igiene domestica | 7,5 |
Bevande | 9,3 |
Drogheria alimentare | 9,1 |
Cura persona | 4,1 |
Petcare e petfood | 4,3 |
Fonte: Rapporto Coop 2019
Secondo Coop, infine, due dei più grandi ostacoli all’acquisto online sono i costi e i tempi di consegna spesso scomodi, e questo fa del click&collect un servizio sempre più utile sia per i clienti che per i rivenditori: dopo bar, edicole, cartolerie e altri piccoli negozi di prossimità, anche scuole e stazioni si stanno candidando a diventare punti di raccolta strategici del futuro commercio. L’exploit del click&collect negli ultimi due anni è documentato dai numeri, che registrano un aumento in Italia dal 3,4 al 9,6%, sulla scia delle esperienze di molte catene.