Blogmeter, società specializzata in servizi di Integrated Social Intelligence e istituto di ricerca certificato ASSIRM, ha recentemente presentato i dati di un’inchiesta volta a individuare i cambiamenti attesi per l’e-shopping natalizio in Italia nell’era Covid-19, prevedere i canali di acquisto che verranno maggiormente utilizzati nel periodo invernale e festivo e a fornire qualche consiglio ai brand sulle possibili strategie vincenti nello scenario attuale.
Partendo da un campione di intervistati composto da circa 1.500 responsabili di acquisto di età compresa tra i 18 e i 74 anni, coinvolti nella rilevazione alla fine del mese di giugno, Blogmeter ha evidenziato come, accanto alla necessità di trovare un nuovo equilibrio nella propria quotidianità, gli italiani nutrano speranza e ottimismo: il 25% degli intervistati ha infatti espresso questi stati d’animo pensando al futuro. Le festività natalizie costituiscono un momento dal portato generalmente molto positivo e tutto lascia presagire un andamento cautamente positivo per gli acquisti di Natale.
È indubbio come durante i mesi di isolamento forzato gli acquisti online abbiano avuto un forte incremento; questo trend appare oggi consolidato: dai dati rilevati da Blogmeter, infatti, per l’81% degli intervistati gli acquisti verranno effettuati anche online nei prossimi mesi. I canali tradizionali dimostrano comunque di avere ancora un ruolo centrale: pensando ai prossimi mesi, l’85% degli intervistati ha dichiarato di avere intenzione di recarsi in punti vendita fisici di prossimità, mentre il 76% ha asserito di voler frequentare nuovamente anche i centri commerciali.
Blogmeter ha anche “ascoltato” le conversazioni spontanee degli utenti sui Social media legate al Natale e ai regali nel periodo dal 1° agosto al 23 settembre: su un totale di circa 120mila messaggi analizzati, circa 15mila conversazioni hanno avuto al centro il Natale già verso la fine di agosto, per arrivare al picco massimo a metà settembre. Nonostante il mood delle conversazioni a tema natalizio analizzate da Blogmeter sia in buona parte positivo (48,6% circa), vi è un 43,55% di conversazioni in cui emerge un sentimento negativo nei confronti del Natale, riconducibile a diversi fattori: dall’ansia “da regalo” al timore di fare doni poco adatti al momento.
In vista dello shopping natalizio e dell’impatto che inevitabilmente avrà il contesto Covid-19 su di esso, potrà essere inoltre importante per ogni marchio privilegiare e sperimentare le modalità di acquisto che permettono di mantenere il distanziamento sociale, dal Click&Collect a varie modalità di consegna a domicilio.
Irene Ferrario, Head of Marketing di Blogmeter, commenta: “Il Natale è ovviamente cruciale per le vendite, ancora di più in questo 2020 caratterizzato dall’incertezza. Le aziende non possono pensare di adottare le abituali strategie, perché il mondo e il consumatore sono profondamente cambiati. Sono convinta che una strategia vincente debba essere omni-channel: non solo nella pianificazione delle attività di comunicazione e marketing, ma anche a monte, a partire dall’identificazione dei nuovi trend e bisogni. Infatti, solo tramite un’analisi diversificata delle molteplici fonti social e web (come social media, blog, siti di news) è possibile capire cosa pensa e cosa vuole il consumatore e individuarne le nuove necessità, espresse o latenti.”