Criteo ha pubblicato il report Commerce & Digital Marketing Outlook 2019, nel quale ha rivelato i trend che avranno un impatto significativo nel settore del Digital Marketing per l’anno in corso.
Mentre nel 2018 il Digital e Commerce Marketing ha confermato il suo trend di crescita, nonostante cambiamenti quali la nuova regolamentazione dei dati e l’evoluzione continua delle preferenze dei consumatori sui diversi canali di acquisto, il 2019 sarà caratterizzato da altrettanti importanti trasformazioni, riassunte da Criteo in sette tendenze chiave, che avranno un grande impatto sul settore.
1. La nuova legislazione GDPR guiderà la protezione dei dati a livello globale
Dall’introduzione del GDPR in Europa nel maggio 2018, molti leader di settore, enti commerciali e legislatori sono oggi favorevoli all’istituzione di leggi sulla privacy negli Stati Uniti e in altri paesi. I marketer si trovano a dover gestire in modo sempre più attento i dati dei propri clienti e a spiegare loro come vengono utilizzati. Questa nuova attenzione all’uso dei dati porterà a una maggiore fiducia dei consumatori nel digital marketing.
2. I walled garden saranno sottoposti a controlli più severi
A seguito di una serie di casi sulla violazione dei dati, i giganti della tecnologia sono stati sottoposti a maggiori controlli riguardo a come condividono e proteggono i dati degli utenti. Nel 2019 si prevede che Facebook, Google e Amazon introdurranno nuove policy sulla condivisione dei dati e sulla privacy dell’utente. Questo permetterà di istituire controlli ancora più severi sui dati degli utenti e le informazioni che condividono con gli advertiser.
3. Cresceranno gli investimenti in annunci video, anche su app
I marketer investiranno di più in pubblicità sui video, migliorando la visualizzazione degli annunci su siti di alta qualità attraverso canali di programmatic advertising e utilizzeranno i Private Marketplace (PMP) per accedere a inventory di maggiore qualità. Sugli smartphone, la visualizzazione di contenuti video avviene per lo più tramite app. Questo significa che le app concorreranno all’incremento dell’investimento pubblicitario per il formato video nel 2019.
4. Brand e retailer si uniranno per sfruttare al meglio i dati omnicanale
Brand e retailer svilupperanno le loro competenze omnicanale attraverso la collaborazione e la condivisione dei dati. Per i brand, le informazioni sui consumatori sono fondamentali per le strategie di investimento, quindi la collaborazione con altri retailer potrà aiutarli ad accedere ai dati per l’identificazione corretta dei consumatori su larga scala, evitando così la dipendenza dai giganti tecnologici.
5. L’IA sarà protagonista del Digital Marketing
L’anno scorso, molte società di Digital Marketing hanno annunciato investimenti in intelligenza artificiale (IA) per sviluppare soluzioni che offrono maggiore personalizzazione e user engagement tramite il machine learning. L’IA consentirà ai marketer di capire meglio i consumatori e offrire loro messaggi personalizzati e di maggior rilevanza, generando un incremento del budget pubblicitario per i canali online.
Quest’anno emergeranno aziende che offriranno soluzioni di digital advertising basate su AI e sistemi per ridurre la pubblicità fraudolenta.
6. Le digital AD operation passeranno dalle agenzie allo sviluppo in-house
Soluzioni in cloud e di IA consentiranno ai brand di portare in-house le operazioni di investimento in digital media. Accelereranno inoltre l’attenzione e gli sviluppi relativi alla regolamentazione dei dati dei consumatori, poiché brand e retailer vogliono avere un maggior controllo sui dati degli utenti e il proprio uso. La realizzazione interna delle campagne garantirà un risparmio significativo dei costi e tempi di consegna più rapidi.
7. L’uso della tecnologia vocale e visiva avrà un grande impatto nel Digital Marketing
I brand e i retailer che ottimizzeranno i propri siti web con la ricerca vocale e visiva (sensory) riusciranno ad entrare in contatto con gli acquirenti alla ricerca di informazioni istantanee anche in movimento. Inoltre genereranno interazioni più efficaci con i consumatori.