Il dropshipping è un metodo di rifornimento, adottato nel 33% degli acquisti effettuati online, che consente al proprietario di un negozio di vendere merce che non possiede fisicamente, inviando i suoi ordini ad un fornitore che spedisce direttamente i prodotti al suo cliente finale. Si riducono così moltissimo i costi di apertura e gestione di un e-commerce, non dovendo anticipare soldi per la merce o per gestire logistica e magazzino. A supporto di queste attività, che prevedono un notevole scambio di informazioni tra il fornitore e il venditore, la start up Yakkyofy ha lanciato un software che permette di automatizzare completamente tutta la gestione di un negozio in dropshipping, dalla ricerca prodotto allo scambio di dati tra venditore e fornitore, dall’evasione degli ordini alla spedizione della merce. Grazie a questo software, Yakkyofy ha già acquisito più di 200 clienti in 18 paesi del mondo e ha spedito più di 160.000 prodotti in più di 100 nazioni diverse, chiudendo il 2019 con un fatturato di oltre 2 milioni di euro.

“Ma non è finita qui – afferma Giovanni Conforti, CEO e Founder di Yakkyofy; – grazie ad un algoritmo proprietario di image recognition, attualmente in test, saremo presto in grado di offrire ai nostri clienti una tecnologia unica sul mercato e veramente disruptive che permetterà di tagliare considerevolmente i tempi di attesa per i preventivi dei prodotti ed incrementare ulteriormente il numero dei clienti che la struttura può gestire.”

Per continuare a crescere, Yakkyofy, startup accelerata da Luiss Enlabs e parte del portafoglio di LVenture Group, ha bisogno di nuovi fondi da investire in ricerca e sviluppo ed ha deciso di avvalersi dello strumento dell’equity crowdfunding, attivando una campagna su Mamacrowd per cercare nuovi soci. Il processo è semplice: è sufficiente registrarsi sul sito Mamacrowd.com, visitare la pagina dedicata al progetto Yakkyofy e scegliere quanto investire. L’investimento è detraibile al 30% dalle tasse, sia per persone fisiche che giuridiche.